Abstract del Laboratorio

LOOK CLOSER/T. Guardate bene. Avvicinatevi è l’invito a riconoscere l’identità di uno spazio e gestire la sua genesi, definendone l’articolazione formale, gli aspetti funzionali e fruitivi, la consistenza materico-tecnologica, le qualità sensoriali. Con questo obiettivo gli insegnamenti previsti nel Laboratorio hanno accompagnato l’esperienza culturale attraverso tre visite didattiche. Il repertorio di materiali mostrato presso la Fondazione Prada a Milano è stato analizzato attraverso la produzione di immagini fotografiche, disegni e un progetto di spazio generato dalla ‘caricatura’ di un materiale selezionato. Le visite alla Milano Design Week e a Villa Panza di Biumo (Varese) hanno ispirato gli studenti nel ‘guardare oltre’ progettando un luogo intimo, un guardaroba accessibile - walk-in closet - che potesse custodire le passioni di un individuo, veicolandone l’unicità. Da qui nasce ‘Look closer/t’, titolo del Laboratorio del 2019, e titolo del book curato in tutte le sue parti dal comitato editoriale formato dagli studenti stessi, sotto la supervisione del corpo docente.

Esercitazione. Caricatura di Spazio2020-01-16T22:02:27+00:00

Project Description

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Esercitazione. Caricatura di Spazio

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Insegnamento: Laboratorio di Elementi Visivi del Progetto (Sezione I2)

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Anno accademico: 2018/2019

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Docenti: Barbara Camocini, Stefano Ardemagni, Marco Introini

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Cultori della materia: Giulia Bottiani, Giuseppe Carmosino, Melania Vicentini

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Studenti: Elisa Ciliberti, Martina Paggi, Giulia Picasso; Federica Bartolucci, Mattia Brambilla, Alessia Lombardo

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L’esercitazione di progetto trae stimolo dalla visita presso la Fondazione Prada, a Milano, caratterizzata da una configurazione architettonica composita esaltata da un ampio repertorio di materiali. Obiettivo dell’esercitazione è dunque, la generazione di uno spazio ottenuto attraverso il potenziamento dell’effetto espressivo–sensoriale di un materiale. Gli studenti hanno dunque progettato piccoli spazi interni con un volume massimo di 60 mc, caratterizzati dall’unione di una strategia di allestimento (accelerazione – sosta, percorso, densità – unitarietà, divisione – moltiplicazione, orizzontalità – verticalità, dislivello – scavo) e un materiale/carattere presente presso la Fondazione Prada. Il progetto è stato rappresentato attraverso schizzi raccolti in morgantine, fotografie e disegni impaginati in un album di tavole A3, e da un modello materico montato a secco, in scala 1:20, accompagnato dalle istruzioni di montaggio e da un video in time-lapse della fase di costruzione.

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